Ecco le 10 cose che amo della mia vita in Thailandia:
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Non devo pagare il gas: Ah, il clima tropicale! Certo, a volte serve il condizionatore per riuscire a dormire la sera, ma spesso di notte basta un piccolo ventilatore per riposare serenamente. E non devo preoccuparmi di dover aprire un mutuo per pagare le bollette.
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La gente non ti guarda: Non sopporto quando mi sento fissata. Hai presente quando sei al semaforo in attesa del verde e ti senti squadrare dalla testa ai piedi? Ecco. Qui in Thailandia puoi anche uscire in pigiama con i bigodini in testa e le ciabatte pelose con forma di coniglio, che no, non gliene frega niente a nessuno.
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Il 7eleven: La comodità del 7eleven è innegabile. Strategicamente posizionati ogni poche centinaia di metri e aperti 24h per tutto l’anno, sono indispensabili. Hai il ciclo di notte e sei senza assorbenti? Vai al Seven. Croccantini per gatti finiti? Seven. Acqua? Seven. Hai fame e vuoi un panino? Indovina, lo trovi al Seven. In Italia non era così semplice acquistare prodotti, ora non so come farei senza il 7eleven.
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Mangio quello che voglio quando voglio: La Thailandia avrà anche i suoi difetti, ma di certo non morirai mai di fame. La cucina thailandese, oltre ad essere buonissima, è ovunque e costa poco. Svegliati all’alba e trova deliziosi piatti pronti direttamente venduti lungo la strada, frutta fresca, zuppe, pollo fritto, dolci. Siediti in un ristorante al pomeriggio alle 4 e ordina il pranzo. Non ci sono orari e non ci sono regole. Qui, se hai fame, mangi. Quando vuoi e quello che vuoi.
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Posso andare al mare tutto l’anno: Lavoro in un tour operator che organizza tours in barca da Phuket verso le isole più belle nei dintorni: se voglio, posso prendere una barca e andare dove mi pare, come alle isole Phi Phi. Il mare in Thailandia te lo puoi godere praticamente tutto l’anno. Alla domenica posso andare insieme a mio marito e mia figlia al mare. A proposito, conosci già il mio canale di YouTube? Se ti interessa Phuket e la Thailandia, non puoi perderlo!
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Non devi per forza avere un’automobile: Quando vivevo in Italia avevo un’automobile (è ancora lì) ma qui non ne ho sentito l’esigenza. A Phuket si può benissimo girare in motorino (con attenzione e casco sempre indossato) ed eventualmente puoi facilmente noleggiare un’auto in caso di necessità, oppure chiamare un taxi economico con Grab o Bolt (due app preziosissime).
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Internet va veloce (di brutto): Vuoi la fibra? Ottimo. Chiami, arrivano il giorno dopo, tirano dei cavi ed ecco che con 15 euro al mese hai una fibra che va tranquillamente a 500 mega in download e 100 in upload. Easy peasy. In Italia, per caricare un video su YouTube, dovevo aspettare un giorno, qui 2 minuti.
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La tua vita è cambiata per sempre: Quando vai a vivere all’estero, soprattutto in un paese “diverso” come la Thailandia, la tua vita cambia e la tua mente cresce perché attraversa uno shock culturale. Negli anni impari a fare tesoro di questo cambiamento che è solo tuo e che è irreversibile. A proposito, parlo in dettaglio dello shock del trasferimento in Thailandia nel mio libro, se vuoi approfondire.
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La natura fa parte della tua vita: A Phuket, la natura è parte integrante della mia vita. Non solo il mare e i suoi meravigliosi fondali, ma anche la giungla. Le piante tropicali che colleziono e popolano il mio giardino, gli uccelli tropicali e i loro versi all’alba, le cicale, farfalle giganti. E ancora scoiattoli, scimmie e una miriade di insetti assurdi. A Phuket inoltre la frutta e la verdura sono buonissime e quasi sempre a chilometro zero. Io vivo a stretto contatto con Madre Natura in Thailandia e questo mi rigenera dallo stress del lavoro.
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Multiculturalità: Vivere a Phuket e lavorare in un tour operator mi fa incontrare persone di ogni angolo del mondo. E a volte, quando non puoi viaggiare ovunque, è bello incontrare persone da luoghi inimmaginabili, parlare in inglese come prima lingua, conoscere altre tradizioni, altri gusti, altre abitudini. Io a Phuket mi sento davvero “al centro del mondo”.
E tu, che ne pensi? Vivresti qui a Phuket?